Descrizione
Alla fine degli anni novanta, iniziarono ad apparire un DAC e un trasporto particolarmente ben congegnati con una presa XLR accanto alle prese coassiale e Toslink. Era, la prima apparizione di una connessione digitale pro-audio chiamata AES/EBU su apparecchiature domestiche.
Chord e un bel po’ dell’industria erano piuttosto emarginati. Possedevano il DAC e il trasporto, quindi la prima cosa che Chord ha fatto è stata procurarsi un cavo con impedenza corretta (110 Ohm) pro-audio e costruire un cavo da 1 m utilizzando Neutrik XLR. Rispetto a un cavo coassiale digitale, la connessione S/PDIF a 75 Ohm era migliore sotto ogni punto di vista. Chord aveva trovato un cavo che funzionava, non era neanche lontanamente vicino all’impedenza di 110 Ohm ma suonava bene. Da allora è una connessione a cui si sono avvicinati con cautela.
Poiché sono comparsi più prodotti con connessioni AES/EBU (e i Chord utilizza conduttori schermati efficaci ad alta frequenza separati e configurazioni di conduttori Tuned/Super ARAY), aveva senso rivisitare le connessioni AES/EBU.
Il cavo Signature Super ARAY AES/EBU è un ottimo punto di partenza.
Viene consigliato comunque di provare anche S/PDIF Signature Super ARAY Digital e decidere da solo quale è meglio.
La lunghezza standard è di 1.0 metri. Lunghezze maggiori sono disponibili su ordinazione e, grazie alla qualità dei conduttori, funzionano senza perdita di segnale.
NB: Alcune apparecchiature consentono l’uso di cavi da RCA a XLR per trasportare un segnale digitale. Questo collegamento è particolarmente popolare tra i possessori di Devialet. Con altre marche di apparecchiature, è importante verificare con il produttore che ciò sia possibile.
Signature AES/EBU è costruito interamente nella sede di Chord Company, difatti è possibile richiedere misure personalizzate.
Puoi passare in negozio ad ascoltare le differenze e, eventualmente, provarlo a casa tua.